Non riesco a capire perché gli uomini pensano che i discorsi sulla violenza turbino le donne. Le donne, che sanguinano sporcandosi tutte ogni mese, che sfregano grumi di sangue tra le dita e li schiacciano come insetti, e qualche volta non possono perché non sono coaguli di sangue ma filamenti di carne dell'utero che hanno lo stesso colore della lingua. Le donne, che si aprono in due durante il patto, la vagina si spacca e l'ano si lacera, con le unghie delle dita, sempre più dure, che le artigliano da dentro, le placente spesse come filetti.
Una risatina mi resta incastrata in gola, come la buccia di un acino d'uva, e Mr Fancey automaticamente mi porge il suo fazzoletto, che è incrostrato di moccio secco.”
Victorian Psycho, Virginia Feito
Edito Mercurio
Costo 17€